la povertà

in questo biennio abbiamo imparato molte cose .. grazie allo studio con la SOCIOLOGIA una materia che si occupa di studiare l'intera società o meglio l'organizzazione sociale si tratta di rapporti relativamente stabili tra individui e gruppi  in una certa società  e delle azioni ricorrenti che essi compiono quotidianamente allo scopo di produrre e riprodurre  la propria esistenza.Un argomento importante che abbiamo affrontato con questa disciplina è LA POVERTA' .. CON LA POVERTA' LE PERSONE NON HANNO I MEZZI NECESSARI PER PROCURARSI I BISOGNI PRIMARI(Sono tutti quelli la cui soddisfazione è indispensabile per la sopravvivenza come mangiare,bere,dormire sono bisogni avvertiti da tutti gli esseri viventi).abbiamo studiato due tipi di povertà quella assoluta  e relativa grazie ad uno studio effettuato  da rowntree ayork uno  nel 1936 e uno  nel 1950 , essi rilevano una costante riduzione  dell'estensione della povertà. Tuttavia questa ricerca era basata su un concetto di povertà assoluta o di sussistenza (quando non si hanno i soldi per mangiare), mentre un quadro molto differente dell' estensione della povertà risulta da ricerche basate sull'idea di povertà relativa( si possono soddisfare solo i bisogni primari ma nono quelli secondari come andare al cinema ecc..). secondo questo punto di vista la gente è povera  se non ha le risorse che le permettono ciò che viene generalmente considerato " un livello di vita accettabile",e un ragionevole "stile di vita". Il livello di vita è la   quantità di beni consumati o disponibili ad un individuo o una famiglia ,in rapporto ai beni per resistere al disopra della povertà, mentre lo stile di vita ci descrive il metodo in cui gli stessi beni vengono consumati quindi considera le scelte e le proprietà nell' acquisto di beni non essenziali. Altri tipi di povertà sono : la povertà morale ,culturale,sociale,lavoro.
la povertà può avere anche cause storiche ,politiche,i n alcune società e spesso una forma di sfruttamento.Il Povero è emarginato dalla società non viene preso in considerazione dagli altri e spesso viene abbandonato dalle istituzioni.. l'emarginazione di alcune classi sociali  ha prodotto fenomeni di disgregazione familiare e sociale che hanno portato molti individui  a vivere situazioni di profonda povertà , questi soggetti son incarnati negli" HOMELESS" comunemente conosciuti come" barboni" ovvero senza casa o dimora, essi vivono in situazioni di profondo abbandono. Per fortuna esistono  persone che si occupano di VOLONTARIATO  detto anche terzo settore no profit , viene detto "terzo settore"  in  quanto è in contrapposizione agli altri due che sono lo stato e  il mercato  ," no profit" perchè presenta le caratteristiche di  essere gestito  direttamente dai cittadini  e di non essere finalizzato al profitto . Il volontariato è formato da associazioni di persone che offrono il loro aiutosenza salario.Da noi si continua a pensare che la povertà proviene da fuori,invece le ricerche fanno emergere che non solo nelle grandi città è manifestato questo fenomeno esso è in un processo che unisce crisi economica e condizione specifica della realtà urbana .le cause che hanno portato le origini degli homeless sono attribuite spesso alle delusioni affettive,all'alcolismo,alla violenza morale e anche alla droga . Nel nostro paese  questo fenomeno ha radici antiche in particolare si è sviluppato  nelle dinamiche tra nord e sud dell' Italia, tra borghesi e proletari. Molto importante era la povertà negli anni 50 dove in Italia la camera dei deputati  fece due indagini una sulle misure e sui mezzi per combatterla , l'altra  sulla disoccupazione.  Queste indagini vennero effettuate perchè gli strumenti tadizionali come il censimento della popolazione  non permetteva di capire  di conoscere in modo approfondito aspetti particolari per la realtà della società. La povertà di oggi si fa riferimento agli anni 70 e 80 dopo il boom economico. Dopo l'uscita dalla guerra l'Italia si ritrovò in miseria così negli anni 70 fecero un indagine scoprendo che l'Italia era povera, una povertà fondata sui salari bassi.Una seconda indagine venne effettuata nel 1983  dove la famiglia del sud  erano più povere rispetto a quelle del nord e le donne non venivano inserite nel mondo del  lavoro.L'ultima indagine venne compiuta nel 1988 dove i giovani e le donne erano fuori dal lavoro,una parte della popolazione era migliorata per l'altra parte in alcuni casi c'era una povertà di tipo assoluta.questi due anni ci hanno permesso di imparare cose nuove  e soprattuto approfondire argomenti  che già conoscevamo in modo superficiale inoltre la povertà è un argomento che oggi giorno purtroppo è molto frequente in tutto il mondo .